ID articolo: 1823
Ultimo aggiornamento: 29 Jan, 2008
Daguerre non fece numerosi dagherrotipi. Sappiamo per certo che esistono una cinquantina, di cui un terzo è gelosamente conservato. Le prime immagini sono nature morte; le altre appaiono la strada ai due grandi generi che saranno particolarmente coltivati, vedute di Parigi è più tardi ritratti di familiari. Ma l’inventore non riuscì, nel 1841, a cogliere sulla lastra i lineamenti del re Luigi Filippo, che aveva posato espressamente per lui. Il dagherrotipo ha uno sviluppo straordinariamente rapido. I giornali, nonostante alcune critiche sempre contestatarie, esaltano ai quattro venti il miracoloso procedimento e le sue immagini meravigliose. In principio, apparecchi, materiale e lastre … FONTE: Autore: Jean-A. Keim Titolo: Breve storia della fotografia Casa editrice: Piccola Biblioteca Einaudi
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