ID articolo: 1831
Ultimo aggiornamento: 29 Jan, 2008
I fotografi non avevano aspettato la comparsa della lastra alla gelatina al bromuro per tentare di cogliere un momento isolato del moto. Ora bisognava fissare le fasi successive di uno stesso movimento. Già nel 1874 l’astronomo francese Janssen aveva fotografato, su una lastra dagherrotipia, con un revolver astronomico di sua invenzione, le diverse fasi del passaggio di Venere davanti al Sole. Il medico francese Marey, insegnante al Collège de France, aveva ricostruito l’andatura del cavallo al trotto e al galoppo, rivelando automaticamente, grazie a un sistema pneumatico, la durata di appoggio sul terreno di ciascuno zoccolo. Un ricco allevatore californiano Stanford, nel 1869 volle far controllare dalla fotografia questi risultati, che erano controversi, e si rivolse a un noto fotografo … FONTE: Autore: Jean-A. Keim Titolo: Breve storia della fotografia Casa editrice: Piccola Biblioteca Einaudi
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