ID articolo: 1832
Ultimo aggiornamento: 29 Jan, 2008
Grazie ai progressi della tecnica e dell’industria, la fotografia è ormai a portata di tutti. Fra i numerosi dilettanti, felici di potere “creare” anch’essi ammucchiando ricordi, pochi hanno lasciato documenti belli e interessanti. Anche fra gli uomini che conoscono l’ortografia e la grammatica, i veri scrittori sono rari. Dopo la scomparsa del dagherrotipo, i pittori avevano temuto di perdere i loro mezzi di sostentamento e, salvo poche eccezioni come quella di Delacroix, si erano generalmente schierati contro la nuova invenzione, ciò che tuttavia non impedì loro di servirsi, in modo aperto o surrettizio, delle fotografie in sostituzione degli schizzi. Ingres, che le lanciò contro la scomunica più violenta, ricorse tuttavia alla fotografia: lo stesso uso è documentato in Delacroix, Manet, … FONTE: Autore: Jean-A. Keim Titolo: Breve storia della fotografia Casa editrice: Piccola Biblioteca Einaudi
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