L’INVENZIONE DELLA FOTOGRAFIA

La fotografia è essenzialmente un’immagine del mondo ottenuta senza che l’uomo vi volga un’azione diretta.

La mano umana non interviene a tracciare linee o a stendere colori: si limita a far scattare un apparecchio e a utilizzare prodotti chimici per lasciare che la luce soltanto riproduca una parte di quello che l’occhio scorge.

Queste operazioni fisiche o chimiche, alle quali l’uomo non partecipa, sembravano dare ogni garanzia di autenticità alla fedeltà della riproduzione.

Si realizzava un vecchio sogno dell’umanità, che si era incarnato in quelle immagini miracolose, non create dalla mano umana, di cui parlano leggende buddistiche, romane e cristiane, un sogno che era entrato nella fantascienza …

FONTE:

Autore: Jean-A. Keim

Titolo: Breve storia della fotografia

Casa editrice: Piccola Biblioteca Einaudi