ID articolo: 43
Ultimo aggiornamento: 01 Aug, 2007
Quando fotografiamo, oltre la macchina fotografica digitale e del soggetto, abbiamo bisogno anche della luce, dell’illuminazione che è l’elemento più importante per fare delle belle foto. Senza una buona illuminazione le foto non vengono belle. Quando si fotografa bisogna far buon uso della luce e quindi riconoscere la luce naturale del sole quando effettuiamo degli scatti all’esterno e quella artificiale prodotta dai flash, dalla lampade per quando fotografiamo all’interno. A volte quando scattiamo le foto l’occhio umano percepisce in modo diverso da come registra la macchina fotografica digitale. Bisogna capire e percepire queste differenze che sono minime, ma che poi in stampa si notano. Tutti i soggetti sono influenzati dalla luce, dall’illuminazione. Prendiamo per esempio di notte una veduta area ravvicinata di New York, ci troviamo di fronte una grande città in un’immagine piena di luci: le macchine nelle strade con i fari accesi, i grattacieli illuminati, le insegne luminose. Se prendiamo invece una tazza con il caffè dentro noteremo che in base alla prospettiva della nostra veduta il riflesso del liquido all’interno della tazza può prendere diverse forme in base a come punteremo la luce verso la tazza. Certi tipi di illuminazione possono cambiare l’emotività di una persona, una persona che scende le scale con la candela accesa in mano è sinonimo di terrore, di angoscia. Probabilmente se a scendere quelle stesse scale è la stessa persona con un vestito da sera e una forte illuminazione, la scena prenderebbe un significato totalmente diverso.
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